Ci sono dei limiti allo scandalo ridicolo dei teatrini tv, ma credo che quello consumatosi da Vespa l'altra sera, abbia davvero superato il limite della decenza e della dignità umana. Stiamo ovviamente parlando della puntata il cui ospite principale, per non dire "principino di turno", era Berlusconi e la sua nota misera vicenda del divorzio, del "velinismo" e della goccia finale da cui tutto sarebbe nato: la nota tamarra festa di Noemi a cui ha partecipato.
Ora aldilà della vicenda apparentemente gossippara, la parte più delirante dell'intera puntata (e che ci ha spinti a scrivere questo post) si è consumata a nostro avviso quando nell'ordine Berlusconi ha SPARATO in sintesi tali concetti:
- LA CRISI è SOLO PSICOLOGICA
- I LAVORATORI NON HANNO PAURA DI PERDERE IL LAVORO
- MI INTERESSA PIù L'ABRUZZO DI MIA MOGLIE (ma ti prego...)
- IO NON CONOSCEVO L'ABRUZZO ME NE STO ENTUSIASMANDO...(Eh ORA CHE LA GIUNTA COMUNALE è DI DESTRA TI INTERESSA Eh...Mr. falsità)
- FAREMO IL CAMPUS PIù BELLO DEL MONDO PER UNIVERSITà (Sì, stai a vedere che CI VOLEVA IL TERREMOTO PER AVERE CAMBRIDGE IN ABRUZZO).
Il tutto infarcito di un contraddittorio inesistente con ospiti scelti ad hoc dal LECCHINO VESPA, ASSOLUTAMENTE MUTO E SOGGIOGATO DAL "REGIME" di turno, tra i quali si annoveravano:
-l'inguardabile giornalista nonchè direttore del Messaggero (noto giornale di destra) che è l'unico PARADOSSALMENTE ad aver posto qualche domanda...(inutile)
-il direttore del Corriere DE BORTOLI il quale dovrebbe essere super partes ma ne è risultato ancora più lecchino del presentatore,
-Sansonetti, un grasso gattone salottiero RINNEGATO DA TUTTI quei pochi comunisti sani rimasti, FERRERO IN PRIMIS, il quale da potenziale antagonista si è rivelato invece essere un agevolatore ingenuo del consenso berlusconiano, dimostrando, per l'ennesima volta, non solo di non sapere niente di politica, ma che forse sarebbe l'ora si cercasse un lavoro vero (che non sembra aver mai fatto)...altro che "L'altro".
QUESTA è quella che dalle nostre parti SI CHIAMA vera PORNOGRAFIA!
Dulcis infundo la ciliegina del "Sire nostro in the sky" come direbbe "qualcuno" è stata questa...:
«È una menzogna che frequento minorenni. Il padre di quella ragazza mi aveva chiamato perchè voleva un appuntamento con me e voleva parlarmi…>>
Eh beh certo.. un apparente terrone arricchito qualunque chiama al cellulare te, che non sei nessuno (solo il Presidente del consiglio), così tanto per invitarti alla festa di compleanno della sua notissima e rinomatissima figlia neo maggiorenne (che di maggiore ha solo le misure ma che in realtà è una media adolescente ingenua ed ignorante che inserisce le sue foto semi nuda a 15 anni su tutti i social network possibili)..mentre un MIKE BONGIORNO qualsiasi DEVE ASPETTARE 5 MESI PER UNA MISERA TELEFONATA CHE GLI è STATA NEGATA DALLA TUA SEGRETARIA (CON LA SCUSA CHE C’ERA UNA FILA ENORME DI PERSONE DAVANTI) SOLO PER FARTI GLI AUGURI DI NATALE?.. Proprio quello che chiamavi ogni sera prima di andare a letto negli '80 e con cui hai formato la Fininvest e che adesso mediaset ha mandato al diavolo senza uno straccio di scusa credibile?...
Ma vattene vah.
IL MANIFESTO ha titolato per fortuna sarcasticamente il giorno dopo: "POVERO SILVIO", definendo quella da Vespa un' "operetta di regime". Eh sì, poverino quel Silvio imcompreso e bistrattato da tutti, proprio un povero puccettone avranno pensato i suoi amici e soggiogati estimatori.
Ecco tutta questa mia riflessione di ieri, scaturita dal disgusto e incredulità sempre maggiore nei confronti del personaggio in questione, sarebbe andata in onda stasera più o meno sintetizzata da Santoro, al suo Annozero, in una puntata che sinceramente mi aspettavo molto più scoppiettante e incisiva...e in cui nell'ordine si è visto:
-la recitazione della lettera di Veronica Lario da parte della Guerritore, forse un tantino drammatizzata ma di un simbolicamente significativo e specchio di quello che questo paese è diventato a livello di sistema: puro "CIARPAME". (Forse l'unica vera cosa che gli italiani dovevano sentire per intero e che io stesso non credevo così dura e ben scritta),
-la telefonata e le indagini sul conto del fantomatico "padre di Noemi" che si sarebbe rivelato essere l'autista di Craxi (quindi nn proprio uno qualunque)
-una Bonino stanca (che forse non c'entrava molto col tema e che sembrava più arrabbiata col sistema che non gli permette di avere più elettori e la deriva pecoreccio di regime in cui la democrazia è ormai caduta) che ha lanciato, in un attacco di rabbia molto contenuto purtroppo, un banale IPOCRITA a Ghedini, uno dei tanti avvocati lacchè di Berlusconi, e contro il quale invece avrebbe potuto benissimo dire molto altro e di molto più pesante visto l'alto grado di falsità, bigottismo e CAFONAGGINE del personaggio di dubbio gusto in questione.
-la direttrice di novella 2000, una svampita che vive in un suo mondo parallelo fatto di futilità e soldi che gli passano casalinghe e parrucchieri (e chi più ne ha)che le comprano quel ciarpame di rivista.
Santoro stavolta non è riuscito a colpire il segno del tutto, va detto, nonostante il suo buon proposito di mandare in onda alcune cose simboliche, che era giusto gli italiani vedessero, tra cui la sfuriata di Mike Bongiorno da Fazio o la giornalista di repubblica che ha chiarito determinate cose sulla famiglia partenopea amica di Berlusconi.
Nonostante questo mi rimangono due dubbi:
non era questa una occasione perfetta per poter sfruttare una Guzzanti-Berlusconi o un Vauro ancora più satirico del solito con delle vignette ad hoc (sempre molto carine) rispetto a quelle che ha fatto?
E ancora non si poteva sottolineare meglio la futilità di una inutile Palombelli qualunque, di cui si poteva benissimo fare a meno, e lasciare parlare una Concita de Gregorio che ha c'entrato quasi ogni punto nodale della questione?
Insomma di base tutta questa vicenda non è che si rivolterà contro e farà perdere ancora più voti alle opposizioni iper frammentate di questo martoriato paese?
In breve: Santoro avevi tutto dalla tua..ma non potevi sparare fino infondo?
Mah...
